Con Mariano Ferro per fare un bilancio di queste prime 2 settimane di sciopero



Lunedì sera il Popolo de I Forconi Iblei ha abbracciato con calore il proprio leader Mariano Ferro che è però potuto essere presente solo in diretta streaming. Il collegamento si è tenuto presso il presidio de I Forconi di Modica.
“ Il vento è cambiato” ha esordito Ferro. “Dopo il clamore suscitato dalle divisioni all’interno del coordinamento 9 Dicembre, divisioni che hanno visto protagonista Danilo Calvani che ha insistito per manifestare a Roma nonostante il pericolo di infiltrazioni violente, la stampa aveva abbassato la saracinesca con improvvise disdette da parte di numerosi programmi televisivi. Ma la scelta di andare a Roma, solo per pregare insieme a Papa Francesco, è stata ben accolta dai media e soprattutto da quella stragrande maggioranza di italiani che vogliono sì il cambiamento, ma

AUGURIIII !!!


L'emozionate racconto de I Forconi che sono andati a pregare con Papa Francesco



Domenica  22  Dicembre scorso, una delegazione de i Forconi si è recata con Mariano Ferro a Roma ad assistere all’Angelus in Piazza San Pietro.

Circa 10 pullman e 35 auto sono partiti per andare a chiedere conforto a Colui che molti chiamano semplicemente “Francesco”, un Papa che già tante volte si è mostrato vicino ai problemi dei più poveri.

Quando il Papa, con un fuori programma inatteso, ha letto lo striscione che I Forconi avevano portato a Roma, (I poveri non possono più aspettare), coloro che erano lì presenti non hanno remore nell’ammettere

Intervista a Mariano Ferro

23 Dicembre ore 20:30

Questa sera a Modica al bar Fucsia, diretta streaming con Mariano Ferro, che farà il punto della situazione, ci aggiornerà sui programmi futuri e ci farà gli auguri di Natale. Ore 20.30. Tutti sono invitati. Venite e ci facciamo gli auguri anche fra noi.

Il commovente messaggio di Papa Francesco a tutti noi che stiamo lottando.

 "Vedo lì, scritto grande : I poveri non possono aspettare. Questo mi fa pensare che Gesù è nato in una stalla, non in una casa, poi è fuggito in Egitto per salvarsi la vita. Alla fine è tornato a casa sua, a Nazareth. Ecco, io penso oggi a tante famiglie senza casa, sia perché mai l'hanno avuta, sia perché l'hanno persa per tanti motivi. Famiglia e casa vanno insieme: è molto difficile portare avanti la famiglia senza abitare in una casa.
In questi giorni di Natale, invito tutti, persone, entità sociali, autorità, a fare tutto il possibile affinché ogni famiglia possa avere una casa.
Saluto con affetto tutti voi, cari pellegrini, provenienti da vari paesi per partecipare a questo incontro di preghiera. Il mio pensiero va alle famiglie, ai gruppi parrocchiali, alle associazioni e ai singoli fedeli.
Foto: Ci siamo svegliati presto..
A quanti, dall'Italia, si sono radunati oggi per manifestare il loro impegno sociale, auguro di dare un contributo costruttivo, respingendo le tentazioni dello scontro e della violenza e seguendo sempre la via del dialogo, perseguendo i diritti.
Auguro a tutti una buona domenica ed un Natale di speranza, di giustizia e di fraternità."
Papa Francesco




"Il Papa cambia l'anima"


"E' il nostro Papa, il Papa dei poveri", hanno gridato i forconi presenti a piazza San Pietro, dove papa Bergoglio, durante l'Angelus, ha rivolto loro un messaggio. Il 'gran finale', per Ferro, Chiavegato e compagni, é l'augurio di Francesco per un "Natale di giustizia". Ci si abbraccia, in piazza, tra volti ancora increduli: "Hai visto, che a darmi retta...", dice il leader veneto sorridendo a quello siciliano. "Una grande emozione - afferma una donna arrivata dal Veneto - il Papa ha inviato due messaggi, uno alle istituzioni sulla povertà, e uno a noi, di continuare come stiamo facendo, col dialogo".

"Il Papa cambia l'anima - dirà poco dopo in piazza Mariano Ferro - ci ha

Foto del popolo de I Forconi in attesa dell'esito dell'incontro con il Prefetto di Ragusa.



Foto da piazza san Pietro (22-12-13)






I Forconi domenica in piazza San Pietro.

A tutti quelli che ci criticano poiché i Forconi hanno deciso di andare dal Papa, voglio chiarire che dal Papa ci andrà solo una delegazione sia per portare il nostro urlo di dolore davanti a chi ha già detto "i poveri non possono più aspettare", sia per dimostrare a tutti coloro che credono che i Forconi sono gentaglia, che noi siamo padri e madri di famiglia. Chi volesse partecipare, puo rivolgersi presso i presidi dei Forconi, dove troverà maggiori informazioni sulla modalità e il costo.
Modica  : presso bar Fucsia
Scicli     : c.da Arizza
Pozzallo: Viale australia
Comiso : c.da Dicchiara

Domani 18-12-2013 la trasmissione Virus a Modica

ATTENZIONE!!! : DOMANI MATTINA A MODICA AL PRESIDIO DEI FORCONI PRESSO BAR FUCSIA, VERRA' LA TRASMISSIONE DI RAI DUE "VIRUS" PER INTERVISTARE GLI IMPRENDITORI LOCALI. CHIUNQUE VOLESSE COGLIERE QUESTA OPPORTUNITA' DI ESPRIMERE IL PROPRIO DISAGIO DAVANTI AD UNA TELECAMERA, VENGA VERSO LE ORE 10. AGLI AGRICOLTORI, TRASPORTATORI, COMMERCIANTI, ARTIGIANI, ECC. CHIEDIAMO DI VENIRE CON I PROPRI MEZZI DI LAVORO.
RICORDATE PIU' SIAMO E MAGGIORE VOCE AVREMO.
p.s. : capisco che perdere un paio d'ore di lavoro è pesante per chiunque, ma tenete presente che è in palio una posta molto grande : il futuro nostro, della nostra attività e, soprattutto dei nostri figli. Pensateci!

Stasera a Modica

Oggi 17-12-13 a Modica presso il presidio de I Forconi (bar Fucsia), ore 20:00, saranno date importanti comunicazioni che arrivano da Mariano Ferro. Data l'importanza, non mancate!

Ecco il punto della situazione in provincia di Ragusa

Mariano Ferro ha chiesto:
1) Tenete i presidi.
2) Ingrossate i presidi
3) Apritene di nuovi
4) Coinvolgete più gente possibile
5) Resistete.

I Forconi iblei rispondono così :

1) punto primo : fatto 
Presidi: a Modica, Pozzallo, Scicli, Comiso

2) punto secondo : fatto
 

 3) punto terzo: fatto
Comiso in via V. Emanuele e a Vittoria Fonte Diana 

4) punto quarto : fatto 
 

5) punto quinto : ci stiamo provando! 



Un grande uomo ha girato giorno e notte per rappresentare il tuo urlo di dolore. Puoi tu dedicare a questa causa 1 ora stasera? Alle 20:00 tutti al presidio presso bar Fucsia.

Avviso per i cittadini di Comiso

ATTENZIONE messaggio rivolto a commercianti, imprenditori, artigiani e cittadini tutti di Comiso OGGI ALLE 20.30 APPUNTAMENTO IN PIAZZA FONTE DIANA PER CONFRONTARCI E DECIDERE COSA FARE TUTTI INSIEME.

Iniziative per giorno 13



Il Popolo de I Forconi vuole ringraziare tutte le attività commerciali di Modica che, spontaneamente, hanno deciso di organizzare un’iniziativa per dare un segnale di supporto alla manifestazione “L’Italia si ferma”. Ci hanno infatti comunicato che molte attività imprenditoriali, rimarranno chiuse o semichiuse per due ore, domani 13 Dicembre, dalle ore 16:00 alle 18:00 per aderire simbolicamente alla manifestazione e lanciare in tal modo il loro grido di aiuto. Tutte le attività con cui abbiamo parlato sono, purtroppo, in sofferenza, frustrate da un sistema che si sta manifestando in tutto il suo cinismo, disprezzando le sofferenze di un popolo e calpestando anche i più elementari diritti.


Anche i giovani studenti della provincia, hanno recepito la pericolosità di tale comportamento, orientato ad avviare
ognuno sulla strada della più cupa disperazione, ed hanno dunque deciso di sostenere la manifestazione “L’Italia si ferma” , domani 13 Dicembre, con un corteo che a Modica parte dal presidio dei Forconi (rotonda per Scicli), e si snoderà fino a Modica bassa, dove nei pressi del Largo Pluchino, ci sarà un piccolo dibattito, durante il quale i ragazzi esporranno i timori che nutrono per il proprio futuro e, probabilmente, chiederanno aiuto agli adulti che sono come anestetizzati e non riescono a vedere che è giunta l’ora di reagire!

Il Popolo de I Forconi Iblei

I presìdi de I Forconi in provincia di Ragusa


Questo appello e' rivolto
agli imprenditori che sono sotto la morsa delle tasse,
ai disoccupati,
ai giovani che non avranno futuro,
agli impiegati regionali e statali perché ben presto troverete delle brutte sorprese,
a tutti coloro che hanno ancora un briciolo
d 'ORGOGLIO e DIGNITA'
affinche' il nostro malessere non sia solo argomento da bar !!!.
IL SISTEMA E' AL COLLASSO
pertanto uniti senza bandiere politiche, ma solo quella italiana potremo sconfiggere questo sistema
RIBELLARSI E' UN NOSTRO DIRITTO ED E' UN NOSTRO DOVERE !!!
VI ASPETTIAMO !!!!
In provincia di Ragusa potrete trovarci presso:
Modica :    Polo commerciale presso Mobel
Ragusa :    Piazza Libertà
Scicli :       C.da Arizza
Comiso :    Corso Vittorio Emanuele
Pozzallo :  Viale Australia

presidio Comiso c.da Dicchiara





Presidi a Pozzallo




10 Dicembre. Modica


10 Dicembre. Modica: incontro con la città. Interviene anche il dott. Mazzariol presidente del Movimento Distributista italiano.








Alba del 9 Dicembre

Alba del 09 Dicembre.Sarà un'alba storica? di sicuro è molto suggestiva. Due cagnolini sono ansiosi di cominciare i blocchi. Si vede che nessuno li ha avvisati che Angelino ha detto NO!





 

Sera dell'8 Dicembre

A Siracusa, stessa situazione che a Ragusa: rinchiusi in una piccola piazza.
Decidiamo di tornare ai punti presidio che avevamo richiesto e che non ci hanno autorizzato.


8 Dicembre, ore 20:00. Piazza Libertà a Ragusa unico presidio autorizzato in Sicilia. Ci dicono che ci concedono interamente la piazza, che in altre parole significa che vogliono rinchiuderci là dentro.
Noi non ci stiamo a farci rinchiudere come polli e ce ne andiamo a Siracusa...


Studenti diffidati dai presidi a non scioperare



Il Popolo de I Forconi apprende da alcuni studenti che i loro presidi hanno vietato la partecipazione dei ragazzi alla manifestazione “L’Italia si ferma”, pena provvedimenti disciplinari. Così dopo l’ordinanza prefettizia, anche i Direttori scolastici, tutori della crescita morale, civile ed etica dei nostri ragazzi, hanno calpestato il più elementare dei diritti costituzionalmente garantiti: il diritto a manifestare (art.17 della Costituzione Italiana).
I ragazzi vogliono semplicemente gridare alla “Casta” la paura che nutrono sul proprio futuro, oggi più incerto che mai, vogliono svegliare quegli adulti ancora anestetizzati e che non hanno capito da che parte stare, vogliono inoltre essere al fianco dei propri genitori che, pur lavorando 16 ore al giorno, non riescono a garantire alla famiglia una vita dignitosa. Per il Popolo de I Forconi questo è il momento di reagire: non ci sarà più un altro 9 Dicembre! Questo sistema malato, arrogante e illegittimo deve scomparire. Questa non è solo la protesta de I Forconi, è la protesta di un popolo costituito da artigiani, commercianti, operai, disoccupati, casalinghe, studenti ecc., che vuole rendersi protagonista per riaffermare la democrazia.
I genitori manifestino liberamente con i propri figli, spiegando nella giustificazione che i propri ragazzi stanno manifestando per dei diritti costituzionali adesso non sempre garantiti come: il diritto allo studio per tutti, il diritto di curarsi, di avere una casa, di poter essere padroni del proprio futuro.
Dobbiamo capire che questi atteggiamenti di chiusura da parte delle istituzioni sono molto pericolosi,  perché orientati a soffocare la libertà.
Il Popolo de I Forconi Iblei

In Sicilia è vietato manifestare: calpestato l'art.17



L’ordinanza prefettizia consegnataci alle 11:30 di giorno 7 Dicembre, vieta assembramenti di persone e/o di automezzi in quasi tutti i siti indicati  dal Movimento de I Forconi.
Il divieto viene imperniato sul fermo nazionale degli autotrasportatori che comporterebbe danni all’economia e disagi ai cittadini e fa pure riferimento a pregresse manifestazioni che pare abbiano fatto registrare azioni intimidatorie.
Si può obiettare che, per quanto riguarda la provincia di Ragusa, non esiste alcuna agitazione degli autotrasportatori e di conseguenza non viene intaccata la libera circolazione dei cittadini e degli autoveicoli. In secondo luogo il Movimento ha assicurato lo svolgimento assolutamente pacifico della manifestazione e tale ”pacifica” modalità è contenuta nella richiesta inviata alla Questura, ribadita negli incontri ufficiali con parecchi Sindaci, è proclamata nel foglio divulgativo distribuito ai cittadini ed è stata chiaramente sottolineata nelle varie interviste televisive. Da qui nasce la profonda delusione da una parte e lo stato d’animo di frustrazione dall’altra, facile a tramutarsi in una veemente protesta popolare.
Lo Stato si manifesta in tutto il suo cinismo e palesa un comportamento di disprezzo nei riguardi di quel popolo che dovrebbe tutelare e guidare con saggezza e onestà. E’ chiaro che la “Casta” non vuole

Mariano Ferro ad Avola

In una piazza traboccante, ad Avola il Leader de I Forconi ha ancora una volta spiegato le ragioni della protesta. Tutti concordano che non c'è altra soluzione: bisogna cacciare via questi parassiti e se saremo uniti "si può fare".
Questi i link per vedere i video :

http://youtu.be/teqaFcgGkWI
http://youtu.be/0fG-7Wy7l8A
http://youtu.be/Cu29xsEcNw4 (guardate la piazza!)
http://youtu.be/nfrMIXYWpNI
 

Il Sindaco Abbate ha mantenuto l'impegno preso con il Popolo de I Forconi




Il Movimento dei Forconi aveva chiesto al Sindaco di Modica di provvedere a fare una manutenzione straordinaria nella zona artigianale di c.da Michelica.
Le sterpaglie e i rovi avevano ormai preso il sopravvento e minacciavano anche la sicurezza dei pedoni , costretti ad abbandonare il marciapiede, e dei mezzi soprattutto in prossimità degli incroci.
Abbiamo visto le squadre degli operai che stanno ripulendo tutta l’area, che ha già assunto un aspetto decoroso ed in linea con una presenza di attività artigianali di sicura e prestigiosa eccellenza.
Prendiamo atto che il Sindaco Ignazio Abbate ha mantenuto l’impegno e confidiamo che il rapporto di collaborazione avviato sortisca buoni risultati.
Il Popolo de I Forconi Iblei