Tutti hanno potuto leggere che tale istituto aveva
dichiarato che il MUOS non costituisce un rischio per la salute umana. A
distanza di quasi 2 mesi, la puntualizzazione “ … sarà opportuno riporvi
particolare attenzione e cautela ...
sarebbe necessario realizzare un sistema di sorveglianza epidemiologica dei residenti di Niscemi … tenendo
anche presente l’alto numero di bambini …”.
In altre parole i Niscemesi, e i
siciliani tutti, saranno. . .
delle cavie da studiare per ottenere nuove
statistiche! E tutti quelli che si ammaleranno nel frattempo … pazienza!
Il Popolo de I Forconi vuole ricordare ai lettori che lo
studio dell’ISS racconta bugie.
1°) “ Non esistono
studi nella letteratura internazionale che forniscono evidenze sufficienti
della pericolosità dei campi elettromagnetici. “
E’ vero solo a metà. Ecco cosa scrive
l’ SSI, l’agenzia svedese per il controllo delle radiazioni, nel rapporto
datato 2008, a pag.3: Questi studi
vengono condotti su campioni ridotti
(perché?), con valutazioni grossolane, privi
di informazioni fondamentali. Lo studio sulle radiofrequenze delle antenne
militari è, per effetto del segreto militare, totalmente incompleto.
Nelle conclusioni del rapporto
leggiamo: ” i dati idonei per una valutazione sono molto scarsi. Lo sviluppo
della tecnologia, impone di effettuare nuovi studi.”
Inoltre un promemoria dell’OMS
(Organizzazione Mondiale della Sanità), il n.322, ricorda che i campi magnetici
ELF sono stati classificati come possibilmente
cancerogeni soprattutto relativamente alle leucemie infantili. E ancora uno
studio presentato dai tecnici USA confermerebbe che lungo il fascio delle
antenne MUOS, per oltre 135 KM, il campo elettromagnetico è al di sopra dei limiti di legge.
Sulla base di quale evidenza ha
dunque l’ISS sentenziato che il MUOS non fa male?
2°) “John D.Oetting studioso di fisica applicata
alla Hopkins University dice:- Un forno a microonde è più pericoloso del MUOS-:
Potremmo anche credergli se non fosse
che il suddetto fisico è presente nel “ libro paga” del progetto MUOS da oltre
dieci anni, essendo Manager di progetto ed ingegnere capo dello sviluppo del
MUOS.
Vi sembra che potesse dichiarare
che il progetto MUOS va annullato?
3°) “ Non si temono interferenze su
apparecchiature elettromedicali e sui sistemi di comunicazione dei vicini
aeroporti”
Esiste ed è consultabile un rapporto
dei militari americani che sconsigliano la costruzione del MUOS a Sigonella,
poiché era stato evidenziato che le interferenze elettromagnetiche avrebbero
potuto facilmente far detonare bombe e missili a distanza di Km. Ed inoltre è
stato dimostrato che almeno un incidente aereo si ebbe in Corea anche per l’interferenza
di un videogioco che accese delle segnalazioni che dovevano essere spente.
Però vogliono farci credere che l’enorme
fascio di immissioni elettromagnetiche del MUOS,non interferirà con l’elettronica
degli aerei.
A questo
punto il Popolo de I Forconi-Modica si pone delle legittime domande di cui vorrebbe
le risposte:
1°)
Perché l’ISS usa il condizionale dicendo che “il MUOS non impatterebbe negativamente sulla salute
della popolazione” ?
2°) Perché, se il MUOS non fa male, è
necessario sorvegliare la salute dei cittadini di Niscemi ?
3°) E soprattutto perché nessuno ha
evidenziato che le conclusioni del rapporto dell’ISS sottolineano che si tratta
di pura teoria e che quindi tale rapporto non può essere utilizzato a fini
autorizzativi?
4°) Perché la pubblicazione di questa
nota a distanza di quasi due mesi dalla pubblicazione dello studio?Forse
qualcuno vuole pararsi le spalle?
Il Popolo de
I Forconi-Modica non può far altro che rivolgersi ancora una volta a tutti gli
organi istituzionali,dai Sindaci fino al Presidente della regione Crocetta,
agli organi di stampa, dai giornali alle tv e alle radio, a tutti gli
intellettuali di Sicilia e non e ai cittadini tutti chiedendo di mobilitarsi e
di agire ognuno nel proprio ambito, facendo tutto quanto è in nostro potere,
per mettere fine a questo stupro della nostra terra, della nostra popolazione.
Noi Popolo
de I Forconi-Modica e voi dobbiamo chiedere rispetto: rispetto delle nostre
vite, rispetto della nostra intelligenza, rispetto della nostra volontà,
rispetto dei nostri diritti, diritto alla salute, diritto ad una giusta
informazione, diritto ad essere difesi da un nemico straniero.
Mobilitarci
è un nostro dovere, lo dobbiamo a noi stessi, lo dobbiamo a chi verrà dopo di
noi.
Il Popolo de I Forconi-Modica
Nessun commento:
Posta un commento