Mi colpisce una cosa di quella lettera. Ci siamo conosciuti un paio di mesi fa a Cerea a casa di un'altra persona per bene che si chiama Giorgio Bissoli dove è nato il coordinamento nazionale. Sono anni ormai che incontriamo uomini e donne di questo paese ed abbiamo incontrato di tutto. Esperienze !! Cosa mi ha colpito? E' come se l'avessi scritta io. Avrei scritto le stesse cose. Cosa ne deduco ? LA SQUADRA NASCE SE TUTTI I COMPONENTI GUARDANO NELLA STESSA DIREZIONE. Capita, purtroppo,
caro Lucio, di avere nella squadra chi pensa di giocare da solitario per cercare l'azione da goal per la prima pagina del giorno dopo. Capita anche di trovarti gli infiltrati del sistema come quando nelle partite di campionato qualcuno si è venduto agli avversari, capita di tutto. Purtroppo in queste occasioni non siamo allo stadio, era e rimane una partita molto più importante, contro un MOSTRO DALLE MILLE FACCE E STRACARICO DI "ARMI". Era ed è comunque una partita già soggetta di per sé ad essere guardata con la lente d'ingrandimento e se qualcuno rimane dell'idea di poterla vincere anche da solo io gli auguro che possa farcela, ma sono sicuro che ancora una volta il classico favore al sistema è compiuto. Pazienza, si va avanti lo stesso, nonostante tutto, nonostante i furbi, i veleni, il fango, gli errori, gli ostacoli. La storia è piena di vicende simili ed ai giorni nostri è molto più complicato, in un contesto malato scrivere cose importanti è sempre difficile. Il testo di una bellissima canzone di Fiorella Mannoia recita: " ho imparato a sognare e non smetterò". Mi sono ubriacato di sogni e voglio continuare a pensare che si possa ancora sognare. Auguri Lucio, auguri a tutti voi POLENTONI da noi sporchi TERRONI, UN 2014 PIENO DI SOGNI REALIZZATI.
Mariano Ferro
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