RIFLESSIONI DI MARIANO FERRO : L'ITALIA: UN PAESE CHE SI NUTRE DI SPERANZA.

Era da poco "finita" la "prima Repubblica" e qualcuno ci fece credere che se lo avessimo votato sarebbe arrivato un milione e mezzo di posti di lavoro, lo votammo ma di posti di lavoro neanche l'ombra. Poi arrivò qualcun'altro e ci convinse che l'euro sarebbe stata la grande opportunità per ripartire, stiamo ancora aspettando. Poi la grande speranza dell'abbattimento delle frontiere nella SPERANZA che si desse il via al mercato globale che doveva renderci tutti più ricchi. Non avevano considerato che al mondo esistono anche i più deboli. Poi arrivò il signor Spread. Ci raccontavano che se si fosse quotato troppo ci avrebbero dovuto chiedere una montagna di tasse in più. E venne il turno del grande
tecnico antispread. Ma era anche la SPERANZA di una gestione più sobria, meno allegra. Passammo dall'allegria delle notti di Arcore alla noia totale da casa di riposo. Meglio votare ma non finì come previsto e dopo due mesi........... largo ai giovani. E giovane fu. Il grande Enrico nipote d'arte, tesserato tra quelli che governano il mondo, scuola democristiana, competenza e fiducia internazionale da far stare tranquilla la cara Angela. Se dai spazio ai giovani però tra giovani, si sa, nasce la competizione e la pazienza di saper aspettare non è un elemento forte. Fuori Enrico avanti un'altro. SPERANZE. Quattro mesi, un argomento al mese e vedremo un mondo diverso. NON E' PIU' UN PROBLEMA DI CREDIBILITA', ORMAI E' UN PROBLEMA DI ASSUEFAZIONE ALLA TEORIA DELLA SPERANZA. Ieri Edoardo ha preferito farla finita per una multa. E gli italiani (in teoria e certamente in minoranza) SPERANO che Matteo possa cambiare non l'Italia (NON SI CAPISCE QUANTO CONTI L'ITALIA PER GLI ITALIANI AL DI FUORI DEI MONDIALI O DI SANREMO) ma le nostre sorti. Speranza è LO STATO D'ANIMO DI CHI è FIDUCIOSO NEGLI AVVENIMENTI FUTURI e tutti noi VORREMMO essere fiduciosi. Solo che Edoardo ieri ha perso la speranza. Quanto può durare questo sporco gioco. La domanda di chi vive di SPERANZA è sempre la stessa: cosa accadrà domani ?
Mariano Ferro

Nessun commento:

Posta un commento